La stagione 2022-2023 di Fondazione Milan si è conclusa ed è stata teatro di tante attività sia in Italia che all’estero, mirate a promuovere l’importanza dello sport e dei suoi valori in contesti sfidanti per i giovani con disabilità o a rischio emarginazione, offrendo loro l’opportunità di sviluppare appieno i propri talenti.
Durante questa stagione, Fondazione Milan ha celebrato il suo 20° Anniversario con una Charity Dinner, alla quale hanno preso parte i rappresentanti del Club e dello staff tecnico, insieme ai giocatori e le giocatrici della Prima Squadra del Milan. In questa occasione Fondazione Milan ha avuto modo di rimarcare il suo impegno che si concretizza nei tre programmi, contenitori delle iniziative benefiche: Sport for All, Sport for Change e Assist.
In continuità con la scorsa stagione Fondazione Milan ha rivisto il proprio nome sulle maglie della prima squadra maschile, quest’anno però su un palcoscenico ancor più prestigioso. Infatti, il logo della fondazione è apparso sul retro delle maglie in tutte le partite di UEFA Champions League per ricordare i tantissimi progetti realizzati in questi primi 20 anni, ma soprattutto i prossimi traguardi che aspettano la charity rossonera. Inoltre, sulla scia delle iniziative realizzate in occasione dei 20 annidi attività, per la prima volta Fondazione Milan è stata “Match Charity Partner” di una partita di Serie A.
Tra i programmi che hanno caratterizzato la presenza della Fondazione Milan sul territorio italiano, spicca Sport for All. Quest’anno il programma ha coinvolto sei centri in Italia, promuovendo l’inclusione sportiva per giovani con disabilità. La possibilità di giocare con i propri coetanei ha portato gioia, condivisione e scoperta a oltre 800 beneficiari e volontari, nelle città di Ascoli Piceno, Milano, Napoli, Padova, Reggio Emilia e Roma.
Anche Sport for Change in Italia ha avuto un ruolo di rilievo per l’intera stagione, ricevendo anche il sostegno dei runner che hanno partecipato al Charity Program della Milano Marathon con Fondazione Milan lo scorso aprile. In Italia, il programma ha sostenuto i giovani di YouSport e dell’ASD Sporting Murialdo, oltre ai ragazzi che partecipano a due nuovi progetti che continueranno anche nella prossima stagione: Pegaso e Play for the Future.
All’estero Sport for Change ha trovato un nuovo presidio nel Kerala, in India, e continuità nelle altre 6 città in diversi angoli del mondo: Nairobi, Calcutta, Kampala, New York, Rio de Janeiro e Salvador de Bahia. Fondazione Milan è intervenuta per portare speranza ai giovani delle periferie che vivono situazioni difficili con un impegno speciale verso l’empowerment femminile soprattutto in Kenya, Uganda e India.
Non è mancato il sostegno dei tanti Partner AC Milan con i quali sono state realizzate diverse attività come, ad esempio, la consegna degli alimenti nel periodo natalizio all’APS La Rotonda di Baranzate, l’inaugurazione di un nuovo centro sportivo a Gratosoglio e il supporto alle giovani mamme in difficoltà nel quartiere in cui è attivo l’Hub Alimentare in Via degli Appennini a Milano.
Tra le tante iniziative della stagione sono da ricordare anche le attività della campagna AC Milan for Peace insieme a Andriy Shevchenko, l’intervento a New York del Presidente Paolo Scaroni presso il Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite, l’iniziativa “Nessuno in Panchina” a Trieste e le attività sviluppate insieme alla community di Sport for Inclusion Network.
Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno sostenuto Fondazione Milan in questa stagione, perché grazie alle loro generose donazioni possiamo continuare a diffondere i valori positivi dello sport a Milano, in Italia e nel Mondo.
